Ho una notizia buona e una cattiva… partiamo da quest’ultima:
Perché la crisi idrica incide sul prezzo dell’energia elettrica?
Facciamo un passo indietro. Negli utlimi tre lustri non ha mai fatto così caldo e questo è il motivo principale che a catena porterà eventi che influiranno sull’aumento dei prezzi dell’energia elettrica, Perché?
- siccità, la mancanza di acqua inciderà sulla produzione delle centrali idroelettriche ma anche delle centrali nucleari che utilizzano l’acqua per il raffreddamento dei reattori.
- fotovoltaico, con troppo caldo paradossalmente gli impianti solari producono di meno rispetto a una temperatura “media”.
- condizionamento, l’aria condizionata consuma molta energia elettrica e in periodi di forte caldo ovviamente viene utilizzata maggiormente.
- aumento della richiesta industriale, nei mesi di giugno luglio ci sarà un picco di richiesta sia per la produzione, raffreddamento, maggiore utilizzo di frigoriferi e freezer, ma anche perché vengono concluse trattative per bloccare il prezzo del 2018.
Conclusione? nei prossimi mesi prevedo un’aumento dei prezzi dell’energia considerevole.
Ma la notizia buona qual’è? in realtà ne ho DUE:
- se hai un prezzo variabile all’ingrosso e vuoi mantenerlo posso proporti una garanzia gratuita di tetto massimo in modo che beneficerai del prezzo netto dell’energia senza rischio di un eccessivo aumento.
- i prezzi fissi fino al prossimo aggiornamento sono ancora bassi, quindi se mi contatti entro il 15 giugno posso bloccarti il prezzo al minimo del 2017!
Non ti resta che contattarmi e valutare quale delle due opzioni è meglio per te, ricorda che con Tommaso Campanini la bolletta è MINI!
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