Dal primo gennaio 2024, tre fattori principali stanno pesando sulle bollette del gas: il ritorno dell’IVA ordinaria, l’aumento del prezzo del gas e la crescita degli oneri di sistema. Vediamo nel dettaglio.
1. L’IVA ordinaria
- Fino a 480 metri cubi di consumo, l’IVA è ora al 10% (era al 5% nel 2023).
- Oltre i 480 metri cubi, l’IVA sale al 22%.
- Le quote amministrative restano tassate al 22%.
2. Il prezzo del gas
Nell’inverno 2024, il prezzo del gas è aumentato di circa 15 centesimi al metro cubo rispetto ai mesi freddi del 2023. Questo aumento ovviamente interesserà chi non ha un contratto a prezzo fisso.
3. Gli oneri di sistema
Gli oneri di sistema sono una delle quattro macro voci della bolletta e servono a finanziare servizi e infrastrutture essenziali a livello statale. Sono soldi che vanno direttamente allo Stato e, nel 2024, sono aumentati rispetto al 2023. Anche questo contribuisce a far lievitare il totale della bolletta.
Totale aumento annuo
- Quota di commercializzazione: +60€
- Prezzo del gas: +225€
- Oneri di sistema: +75€
- IVA: +197,4€
Totale incremento annuo = +557,4€
Cosa significa per la tua bolletta?
Se nel 2023 pagavi circa 1500€ all’anno (1€/Smc), nel 2024 la tua spesa salirebbe a circa 2000€, un aumento di un terzo, circa il 33%!
Come puoi difenderti? (se hai un prezzo variabile)
- Riduci i consumi: abbassa la temperatura del riscaldamento e limita gli sprechi (banalmente docce più brevi)
- Confrontare le offerte: ora bloccare il prezzo è tardi, andava fatto in estate.. però puoi cercare un fornitore con uno spread più basso (lo spread è il guadagno del tuo fornitore ovvero il valore applicato oltre al prezzo della materia prima uguale per tutti)
- Investi in efficienza energetica: considera soluzioni come una caldaia a condensazione o un migliore isolamento termico (sostituzione di porte e finestre e/o valutazione del cappotto esterno)
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Bolletta mini con Tommaso Campanini ;)
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